martedì 30 ottobre 2018

Porti sicuri


Non so quanto succeda a te, ma io mi metto spesso in discussione. Ok, più che spesso.
Notizie, sentimenti, responsabilità, sfide. Sono una donna, sono una mamma, una figlia, una cugina, una nipote. E tutto questo implica informazioni in entrata e oneri in uscita.
Mio marito dice che mi piace proprio perdermi.
Solo che, per esempio, se ascolto un messaggio che parla ai genitori dell'importanza dell'educazione (come due giorni fa), il mio primo pensiero è: vedi, devi migliorare. 
Mio marito, ancora lui, dice che devo imparare a sentirmi giusta, abbastanza. Almeno nella misura in cui basta.
L'importante è ritrovarsi, giusto?
In una canzone, in un profumo, in un abbraccio, in una torta appena sfornata, in una preghiera.
Ecco, forse mi perdo perché mi piace ritrovarmi.
Non sempre, certo. 
Perché a volte sono le circostanze a portarci lontani dal porto certo.
Proprio qui, alla deriva, interviene Gesù.
E siamo al sicuro.





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