domenica 6 maggio 2018

oltre tutto

Sono successe diverse cose dall'ultimo post sul blog.
Ci sono state le vacanze scolastiche di primavera e per due settimane il sole è stato una costante delle nostre giornate all'aperto. 





La scuola poi è ricominciata. 
Il nostro gatto è scomparso, poi è tornato, dopo un fine settimana di (chissà quali) avventure.
I piccoli continuano a svegliarsi presto, troppo presto e la mia ora di silenzio mattutino è in vacanza pure lei.
Abbiamo avuto un paio di virus intestinali.
Di tutto questo, oltre le lacrime per il gatto scomparso, oltre le lavatrici e l'ormai urgente bisogno di una cena per due senza quei quattro, resta una promessa che mi sta inaspettatamente rilassando.




Sai di quanto relax ha bisogno una mamma dopo che ha avuto i figli a casa per le vacanze? Parecchio! E non parlo di tecniche di rilassamento, centri benessere o massaggi, (beh qualche massaggio ci starebbe).




Il vero riposo è quello della mente, o del cuore.

Beh devo essere sincera, sono state due settimane gradevoli, ai miei figli piace sempre andare in giro. Ho organizzato qualche gita e qualche picnic, posso portare sempre più spesso con me un libro e della musica, trascorriamo delle ottime ore fuori casa.

Le discussioni spesso nascono in casa. 
Ecco, sono in quattro e giocano tantissimo tra loro, io non sono il loro unico punto di riferimento ed è un gran privilegio, ma che ti devo dire... i miei figli rifiutano il solo pensare di non avere programmi.
"Cosa facciamo adesso? Non sappiamo cosa fare". Aiuto. Perché non è che per forza devo inventarmi qualcosa, fare la brava mamma/maestra/capo-gruppo della situazione che con tanta pazienza e tanto amore trasforma la casa in un idilliaco posto di armonia creativa. O forse si? Hmm. Sto divagando.

Il punto è questo: quando  si alza la voce e si pronunciano parole poco carine, mi sento stressata e arrabbiata (a proposito di rabbia ho scritto un post qui). 
E poi mi sento in colpa!
Questo senso di colpa mi fa provare un sentimento di fallimento, tale da volermi nascondere. Nascondermi da tutti, principalmente da Dio. Come hanno fatto Adamo e Eva.* Potrei nascondermi per giorni se ne avessi la possibilità, te lo assicuro.
Come mai non faccio quello che voglio fare e quello che non voglio, quello faccio? Come Paolo?** E Dio mi cerca e mi trova sempre. Per esempio in chiesa, dove ho ascoltato la maggior parte dei pensieri che mi hanno portato a scrivere questo post. 
Si potrebbe dire molto su come affrontare le proprie colpe, fare pace con i propri sbagli per migliorarsi.
Ma la promessa che voglio sottolineare, quella che mi rilassa i muscoli, il petto, lo spirito, le ore, è questa:

Niente può separarmi dall'amore di Dio, in Cristo Gesù! ***

Niente, nulla, zero, nessuno, neppure un poco. Neanche la mia mente.
Dio mi conosce, Dio mi ama, Dio non mi abbandona. 
Davide diceva a Dio: "Esaminami e conosci il mio cuore. Mettimi alla prova e conosci i miei pensieri. Vedi se c'è in me qualche via iniqua e guidami per la via eterna".****

Che pace, che riposo sapere che Dio vede me prima dei miei errori, mi prende per mano e vuole guidarmi. Per questo desidero ringraziarLo con tutto il mio cuore.

La promessa che mai più nulla potrà separarci da Lui è valida per te, come per me.




*Genesi 3:8
**Romani 7:19
***Romani 8:31-35
****Salmo 139:23


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