mercoledì 9 novembre 2016

Parole che brillano


Questa è Gemma durante uno dei suoi rarissimi riposini pomeridiani. 
La guardo e la riguardo. Ha ancora un visino piccolo, tanto delicato, morbido, profumato.
Quasi quasi potrei credere a quelle belle frasi di mamme e papà convinti di riuscire a trovare la forza di superare qualsiasi cosa solo guardando i propri figli, convinti che basterà guardarli ogni volta dormire, che basterà un sorriso, che basterà vederli correre spensierati, che basterà un piccolo gesto a dimenticare la fatica e le frustrazioni. 
Eppure io non sono così. Ci sono giorni in cui proprio loro, i miei figli amatissimi, le forze me le tolgono. Ci sono sere che non andrei neanche a dargli la buonanotte. Ci sono pomeriggi che i continui capricci non mi fanno ultimare un bel niente. Ci sono litigi che non sopporto. Ci sono risposte che non gradisco. Ci sono opinioni che vorrei mettergli in testa e devo attendere, o idee che vorrei non gli venissero e con cui devo fare i conti.
Non basta uno sguardo. 
Belle risate mi rassicurano, si, piccole o grandi gioie illuminano i momenti bui, belle parole brillano come stelline e addolciscono come miele. 
Quel "ti voglio tanto bene", un "sei la mia mammina", quel "voglio stare io vicino a te" o quel saperci proprio fare della mia Gemma preziosa che quando le dico "ti do un bacio", risponde "no, tanti!"
Ma solo cominciare a parlarne respirando piano riesce a tranquillizzarmi, pregare riesce a calmarmi, nella mia fede trovo la forza. E dal cuore rinascono gli sguardi.

2 commenti:

yase ha detto...

Wie schön du das in Worte fassen kannst.
Mama sein ist eine Herausforderung. Mal schaffen wir die Aufgabe, manchmal kämpfen wir. Und trotzdem: es lohnt sich jede Stunde, die du mit deinen Kindern verbringst. Je älter sie werden, umso mehr werden sie das auch schätzen!
Sei gesegnet
yase

Angela ha detto...

oh, danke dir von Herzen für deine Kommentare und Ermutigung :) Gute Nacht liebe Jasemin